L’influenza dell’età sulla microcircolazione

La salute e la funzionalità della circolazione nelle gambe sono significativamente influenzate dall’invecchiamento. La diminuzione “dell’efficienza” del microcircolo, la rete di minuscoli vasi sanguigni che irrora le zone periferiche del nostro corpo, infatti, è uno degli effetti primari dell’età che avanza.
Fattori quali:

• riduzione del tono muscolare
• riduzione dell’elasticità delle pareti dei vasi sanguigni

possono alterare la microcircolazione, diminuendo di fatto il flusso sanguigno alle gambe e inducendo gonfiore, pesantezza, affaticamento, crampi e formicolio. Nei casi più gravi, la riduzione è tale da portare a patologie invalidanti come la trombosi venosa profonda, l’insufficienza venosa cronica e le ulcere venose. Se non adeguatamente trattate, queste patologie possono portare a gravi complicazioni e causare dolore, gonfiore e alterazioni della pelle.

I meccanismi fisiopatologici coinvolti
Come già accennato, l’invecchiamento sembra essere collegato alla diminuzione del flusso sanguigno agli arti inferiori e alla ridotta reattività dei vasi ai cambiamenti del flusso. Infatti, con l’avanzare dell’età, si osserva spesso un aumento della rigidità arteriosa che a sua volta riduce la capacità del sistema circolatorio di adattarsi ai cambiamenti di pressione sanguigna e di rispondere adeguatamente a situazioni stressanti o fisicamente faticose.
Inoltre, con l’invecchiamento, anche le cellule endoteliali che rivestono l’interno dei vasi sanguigni diventano meno funzionali e riducono la loro capacità di produrre sostanze che controllano la vasodilatazione e la vasocostrizione. L’abbassamento dei livelli circolanti di questi mediatori, influisce quindi direttamente sulla capacità dei vasi sanguigni di dilatarsi e restringersi secondo le esigenze fisiologiche, compromettendo la capacità del corpo di fornire una quantità sufficiente di sangue e ossigeno ai tessuti.
Un altro fenomeno legato all’età che può avere un impatto sul microcircolo è quello definito come “infiammazione cronica”, che può indurre lo sviluppo di placche che ostruiscono i vasi e riducono il flusso sanguigno. Ciò aumenta il rischio di condizioni vascolari come ulcere venose e arteriopatia periferica.
Inoltre, è stato osservato che con l’invecchiamento aumenta l’attività del sistema nervoso simpatico, responsabile del controllo del flusso sanguigno e della vasocostrizione, con conseguente effetto anche sulla funzionalità del microcircolo delle gambe.

Microcircolazione, età e patologie cardiometaboliche
Altri fattori come l’obesità, l’ipertensione e il diabete possono esacerbare gli effetti dell’invecchiamento sulla microcircolazione delle gambe.

L’obesità mette a dura prova i vasi sanguigni delle gambe, diminuendone l’elasticità e aumentando la pressione sanguigna nelle arterie e arteriole periferiche.

L’ipertensione può portare al restringimento dei vasi sanguigni, impedendo ad una quantità sufficiente di sangue di raggiungere le gambe.

Il diabete può provocare una serie di problemi microcircolatori, tra cui una diminuzione della vasodilatazione, l’accumulo di placche nelle arterie e lo sviluppo di micro-aneurismi.

In conclusione, l’invecchiamento ha un impatto negativo sulla microcircolazione delle gambe che potrebbe a sua volta ripercuotersi sulla salute generale dell’organismo. Tuttavia, perseguire uno stile di vita sano che includa una dieta ben bilanciata, un esercizio fisico costante, la gestione dei fattori di rischio e il trattamento dei sintomi può aiutare a preservare la salute della microcircolazione delle gambe anche in età avanzata.