Il microcircolo dalle basi
La definizione di microcircolo.
Il termine microcircolazione, o microcircolo, definisce la rete di minuscoli vasi sanguigni o capillari (con diametro inferiore ai 100μm) che collegano il circolo venoso e quello arterioso. L’importanza centrale del microcircolo per il benessere dell’organismo è dovuta alle sue funzioni, principalmente connesse al trasporto di ossigeno, sostanze nutritive e cellule immunitarie ai tessuti, nonché al drenare i prodotti di scarto del metabolismo.
Anatomia e fisiologia del microcircolo
Le strutture anatomiche che formano fisicamente la microcircolazione sono:
- arteriole: sono vasi sanguigni sempre più piccoli che si diramano dalle arterie e portano il sangue ai capillari;
- capillari: sono i vasi più sottili di tutto il sistema circolatorio e costituiscono la maggior parte del microcircolo. Le “fessure” nelle pareti dei capillari, costituite da cellule appiattite e molto sottili, consentono lo scambio di sostanze tra il sangue e i tessuti circostanti;
- venule: dai capillari, il sangue arriva poi nelle venule passando a tutti gli effetti nel circolo venoso.
A livello capillare può avvenire anche l’interazione con il sistema linfatico, i cui piccoli vasi contribuiscono all’allontanare dai tessuti scorie del metabolismo cellulare.
Meccanismi di regolazione del microcircolo
Esistono molti meccanismi che controllano il flusso sanguigno nel microcircolo, tra cui la dilatazione e la contrazione della parete vascolare. La pressione
sanguigna, i livelli di anidride carbonica e di ossigeno nel sangue, così come la presenza di altre sostanze chimiche che hanno un impatto sulla dilatazione
o sulla costrizione dei vasi sanguigni, influenzano la regolazione del flusso microcircolatorio.
“Malfunzionamenti” del microcircolo
Dato il ruolo cruciale del microcircolo, qualsiasi cambiamento nel suo funzionamento potrebbe avere un grande effetto sulla salute dell’organismo. Numerosi fattori, come l’invecchiamento, uno stile di vita non salutare e condizioni patologiche come diabete, ipertensione, obesità e malattie cardiovascolari, possono influenzarne la funzionalità.
La progressiva degenerazione tissutale legata all’età, compresa quella del microcircolo, determina una diminuzione della funzione endoteliale e della regolazione del flusso sanguigno. Allo stesso tempo, anche uno stile di vita malsano, che include fumare, bere alcolici, seguire una dieta squilibrata, ed essere sedentari, può danneggiare la microcircolazione.
Condurre uno stile di vita sedentario può avere un impatto negativo sulla microcircolazione venosa, riducendo il flusso sanguigno e aumentando il rischio di diabete e malattie cardiovascolari. Inoltre, una dieta ricca di zuccheri e grassi saturi può causare “infiammazione” dei vasi sanguigni, compromettendo la capacità di funzionamento del microcircolo. Nei soggetti obesi e in sovrappeso, il tessuto adiposo in eccesso produce sostanze infiammatorie che danneggiano la parete dei vasi e compromettono il flusso sanguigno.
Anche il diabete può portare a danneggiamento arterioso, con un impatto negativo sul flusso sanguigno nel microcircolo e nei vasi periferici. L’aterosclerosi e altre malattie cardiovascolari portano ad un’ostruzione e irrigidimento dei vasi sanguigni, modificando il flusso del sangue.
Ultimo, ma non per importanza, l’ipertensione, che può aumentare la pressione sanguigna in tutti i tipi di vasi, compresi quelli del microcircolo, e questo provoca un aumento della permeabilità capillare e quindi una compromissione della funzione endoteliale.
Per mantenere e preservare la salute vascolare, è fondamentale condurre uno stile di vita sano e comprendere i meccanismi che possono portare a disfunzioni a livello del microcircolo, per evitare comportamenti dannosi che possono trasformarsi in veri e propri fattori di rischio.
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